Cari aficionados, come state?
In questi giorni ho festeggiato il mio compleanno…
… il mio quinto compleanno qui con voi!
Ebbene, vi confesso che non mi è mai piaciuto festeggiare questa giornata. Fin da bambina, pur essendo una persona solare, innamorata della vita e tendente sempre a vedere il mondo circondato da una bolla rosa, in questa ricorrenza mi assale puntuale una malinconia fotonica, con il mio animo da Peter Pan che fatica a sentirsi a ritmo con la vita che va avanti, e che vorrebbe piuttosto essere a bordo della Lamborghini rossa di Ritorno al Futuro, per girare a piacere tra universi paralleli, fingendo che questa convenzione che chiamiamo ‘tempo’ in realtà non esista…
Quest’anno però è stata una giornata diversa. Inaspettatamente diversa. Non so, forse sono finalmente uscita dalla fase adolescenziale, mi sono cambiati i dosaggi ormonali, che so… dicono che invecchiare porti a essere più saggi… sarà!? Di certo in questi anni ho messo molto impegno e dedizione per fare un percorso con me stessa, facendo amicizia con quelle parti più nascoste, per uscire dai ruoli e abbracciare l’autenticità, ritrovarmi smarrita, ammaccata, per poi incontrare altre anime sullo stesso cammino, e scoprire che quel peso diventava sempre più leggero, grazie anche alla magia della condivisione, che ti apre la vita… e quanta strada ancora da percorrere! Giorno dopo giorno, ti accorgi di quanto ci sia ‘sempre una scusa per non essere felici‘, anche quando tutto sembra girare per il verso giusto. Quest’anno, allo scoccare del mio compleanno, semplicemente ho aperto gli occhi e ho visto che ogni alibi era crollato, e forse ancora non è tutto esattamente al posto giusto, ma tanto non lo sarà mai… Quindi, ho tanto di cui ringraziare, i legami profondi che mi legano alle persone, essermi risvegliata a una missione in cui credo con ogni particella del mio essere, il mio compagno di vita, che ho scelto e che ogni giorno scelgo, accanto al quale posso immaginare di invecchiare, e poi un lavoro, la scrittura, che ho faticato tanto a costruire e che ha richiesto tanti sacrifici, coraggio e una buona dose di follia… e ancora di più di tutto questo, la consapevolezza che tutto questo è impermanente e che la mia felicità ha radici molto, molto più profonde, persino più profonde del tempo che passa. A proposito mi viene in mente una frase con cui Marco Missiroli ha aperto il suo ultimo libro, Atti osceni in luogo privato.
Ecco, credo che in due righe Calvino abbia sintetizzato tutto il ragionamento di pancia, pure un po’ ingarbugliato, di qui sopra.
Quest’anno ho tanto da festeggiare, e lo voglio fare con questa torta, ananas e uvette, la prima torta vegan di mia suocera. Perchè sì, il mondo sta cambiando, è evidente, e io ci credo, e voglio far parte di questo cambiamento, e così facendo coinvolgere le persone che mi sono più vicine, partendo dai miei famigliari.
INGREDIENTI
(per uno stampo di 20 cm di diametro)
220 g di farina (io ho usato farro integrale, mia suocera usa farina 00);
100 g di zucchero grezzo di canna (io uso zucchero tipo Mascobado);
100 ml olio di semi leggero;
100 ml succo di ananas (io ho usato il succo dell’ananas in lattina);
1 bustina di lievito per dolci in polvere vegan (tipo cremor tartaro);
qualche fettina di ananas per guarnire;
una manciata di uvette;
granella di mandorle per guarnire (optional)
Ho acceso il forno a 180° C per preriscaldarlo.
Ho mischiato gli ingredienti secchi (farina, zucchero, lievito), poi ho aggiunto uvette e pezzetti di ananas (circa 2 fettine fatte a tocchetti) e gli ingredienti liquidi (olio, succo d’ananas). Ho mescolato fino a ottenere un impasto non liquido, ma piuttosto compatto ed elastico. Ho versato l’impasto nella tortiera e aggiunto delle fettine di ananas in superficie per decorare.
In forno a 180°C per 30 ”.
Il risultato è una torta sofficissima, morbida, che rimane buonissima anche mangiata il giorno dopo (se ne avanza!), perchè i pezzettini di ananas mantengono l’impasto umido…
E’ una torta davvero facile, io l’ho già rifatta diverse volte ed è sempre venuta bene e super apprezzata da amici, parens e vicini di casa <3
Se la provate fatemi sapere!
Buona domenica!
19 Comments
Monica
26 Giugno 2016 at 11:33Innanzitutto: buon compleanno!:)
Hai scritto un post davvero bello, uno di quelli che ti fanno dire: “ha proprio ragione”!
La torta sembra facile, mi piacerebbe provare a farla. Aspetterò che si abbassi un po’ la temperatura per non trasformare la cucina in uno stabilimento balneare! 😉
La BalenaVolante
27 Giugno 2016 at 9:50Ahahahh, grazie Monica! Sì, hai proprio ragione, infatti per cucinare la torta mi sono alzata tipo alle 6.00 del mattino, approfittando del freschino… nel mio palazzo non ero l’unica ad avere avuto l’idea, infatti mi arrivava il profumo di una peperonata!!! Cose che succedono in estate eheheheh
Grazie degli auguri un bacione :-*
Cami
26 Giugno 2016 at 12:08È bello quello che hai scritto e fa bene anche a chi ti legge… 🙂
Anch’io non ho mai amaro festeggiare il mio compleanno, ma per motivi diversi, il “tempo” che passa non Mi ha mai spaventato davvero… Ma grazie alle nuove consapevolezze sono maturata ed ora sono felice di festeggiare la mia esistenza 🙂
Detto questo… Che bella torta sofficiosa e complimenti anche alla suocera che, nonostante la farina 00, almeno si butta nel cambiamento e sperimenta 🙂
La BalenaVolante
27 Giugno 2016 at 9:56Che bello Cami, in effetti, pensavo mentre ti leggevo, la giornata meriterebbe di essere festeggiata anche ‘solo’ per queste piccole grandi conquiste di benessere verso noi stesse :-)Sul momento, nel quotidiano dico, non ce ne rendiamo spesso conto. Poi ti trovi il giorno del compleanno, inevitabilmente ti saltano alla mente ricordi e bilanci, e ti rendi invece conto di quanta strada hai percorso…
La torta è una bomba, è stata una conquista anche questa, rispetto ai miei suoceri… sulla scelta vegan… decisamente una scelta etica, come è stata per me, che infatti all’inizio (pure nel blog si nota l’evoluzione) usavo farine raffinate e margarina, zucchero a volontà ecc… poi con il tempo è venuto naturale prendermi più cura di me, passare ad alimenti più integrali… ora è diventata una necessità perchè sto seguendo una dieta speciale per motivi di salute… spero sarà così anche per loro, un percorso di amore per il Pianeta e di riflesso verso se stessi <3
un bacione
Manuela
26 Giugno 2016 at 16:09Lucy, vuoi dirmi che è passato il tuo compleanno e io non ti ho fatto gli auguriii?!? Mi devi dire quand’è che me lo segno in agenda per l’anno prossimo…di solito mi affido a Faccialibro, ma evidentemente non mi avvisa sempre 🙁 Tanti auguri Lucy bella, hai un percorso bellissimo e sei da stimolo per tante persone (me compresa)…sono contenta che quest’anno tu non abbia sentito il peso del trascorrere del tempo…un giorno spero di arrivarci anch’io, per ora quest’anno è fatto più che altro di paranoie 😛 ma la frase del buon Calvino mi aiuterà!
La torta è bellissima, si capisce bene che è anche sofficissima…la proverò e ti farò sapere. Brava la suocera! Buona domenica a te <3
La BalenaVolante
27 Giugno 2016 at 9:59Grazie Manu!! Eh, ho tolto la news da faccialibro… perchè in questo periodo non ci dedico molto tempo e mi sarebbe spiaciuto ricevere degli auguri e non poter rispondere a ciascuno singolarmente… ma i tuoi sono arrivati comunque e ti ringrazio di <3 stellina! Il mio compleanno era proprio ieri, 26 giugno 🙂
Sai che quando ho preparato questa torta ti ho pensata? Soprattutto nella versione con le lamelle di mandorle sopra, come guarnizione, ho pensato 'E' lo stile della Manu!'... mi hai contagiata! eheheh.. un bacione Manu, lo sai che ti aspetto, sì!?
Sissa
27 Giugno 2016 at 9:20Tesorina!!! Tanti auguri e tante cose belle, bellissime!
Sta mega tortazza mi ispira un sacco e credo che stasera la farò!
Spero tu abbia festeggiato in leggerezza e allegria!
un abbraccio grande che mai!
Sissa
La BalenaVolante
27 Giugno 2016 at 10:01Sissa <3 Grazie, ti ho fatto una testa così con questa torta, spero ben che la rifarai ahahahah!!! Ieri abbiamo festeggiato in famiglia, gita tra i monti subito sopra Genova, in un posto incantato con vista su tutta la costa... mare blu puneggiato di barchine con le vele bianche spiegate... un sogno! Ieri sera poi cena al ristorante indiano, che io adoro! Ho mangiato il mitico riso ingioiellato che ci piace tanto... in versione fritta! Almeno al compleanno dicono si possa sgarrare :)))
un bacione di bene
Daria
27 Giugno 2016 at 14:33Ma auguri, carissima! Complimenti davvero alla suocera per la tortina riuscitissima! Davvero una bella cosa questo cambiamento in atto che lentamente si vede in giro!
Un abbraccio!
La BalenaVolante
1 Luglio 2016 at 10:44Grazie Daria, la torta di mia suocera ormai è virale, mi è arrivata una foto di una ragazza che l’ha provata a fare da Dubai.. ahhahaha
Il cambiamento in atto mi dà tanta gioia, e spero di avere sempre la forza e la determinazione per guardare più a ciò che è cambiato che a ciò che è rimasto uguale, perchè questo atteggiamento è ciò che fa realmente la differenza!
Un bacione grandissimo <3
Francesca
30 Giugno 2016 at 9:01Approposito del tempo che passa… quando ero più giovane non vedevo davvero l’ora di avere 45-50 anni. Ci sono arrivata ed è vero, ho smesso di sentirmi irrequieta! Non sono diventata vecchia, ma saggia. Non ho più quella paura di invecchiare che mi prendeva a 30 anni e mi sento consapevole. Soprattutto ho imparato che la felicità la devo cercare in me e non negli altri e che l’aspetto fisico con conta un accidente. Ho accettato le mie rughe e anche i miei rotolini di ciccia e… evviva, che sollievo!!!!
Auguri per il tuo compleanno, anche se un po’ in ritardo.
Un abbraccio
Francesca
La BalenaVolante
1 Luglio 2016 at 10:42Grazie Francesca, spero di arrivare anche io a un’accettazione più serena del mio corpo! Ho fiducia, già è moltissimo quello che ho conquistato con tanto impegno, rispetto alla serenità interiore, ma come scrivevo nel post ho ancora moooolta strada da fare, soprattutto nell’accettazione di questo involucro che cambia e su cui non ho il controllo… a settembre per un problemino di tiroide ho preso 10 kg tutti in una volta sola e ancora non sono riuscita a smaltirli… a volte mi sento come kung fu panda… e spero come lui di riuscire a fare pace anche con questa ciccetta eheheh 🙂
Grazie di cuore per il messaggio! E buon percorso..
Mikimush
1 Luglio 2016 at 8:31Torta da provare!
…però…
…esco dal lurkaggio soprattutto perchè su “la Lamborghini rossa di Ritorno al Futuro” non si può proprio soprassedere! Era una DeLorean grigio metallizzata ;-P
La BalenaVolante
1 Luglio 2016 at 10:37ahahah…chissà che film mi sono vista allora!!!!
;-P
cristina
6 Luglio 2016 at 9:28Auguri! in ritardo ma tanto durano un anno! Proverò la torta anche perché mi piace molto l’ananas, ma solo quando la temperatura scenderà!
Buona estate!
La BalenaVolante
7 Luglio 2016 at 11:48Grazie Cri! Presto pubblicherò anche un’altra ricetta a base di ananas con tante spezie senza forno che secondo me ti piacerà! Un bacione grazie di cuore!
Vale-naturalentamente
7 Luglio 2016 at 8:57Sto andando a fare la spesa…ananas in lattina in lista! Oggi pomeriggio ti faccio sapere (sempre almeno uno dei tre pargoli decide di schiacciare un pisolino dopo pranzo, sennò la vedo dura 😉 )
La BalenaVolante
7 Luglio 2016 at 11:49Ihih.. Tra l’altro negli stessi giorni abbiamo pubblicato una riflessione sul tempo che passa <3 a ritmo! Ognuna con i suoi perché 🙂
Vale-naturalentamente
7 Luglio 2016 at 23:16Torta da capogiro! La rifarò a ruota: ce ne siamo innamorati!!!!