L’estate è uscire a spasso con Medora con i capelli bagnati e lasciarli phonare dal vento… è mangiare l’anguria ghiacciata in silenzio, di notte, ascoltando i rumori della città che dorme… è poter dimenticare le scarpe fino all’autunno e girare a piedi nudi (o in infradito), con le dita che fanno la ola, felicissime di uscire allo scoperto…
l’estate è avere più tempo per leggere e poter finalmente mettere mano a tutta la pila di libri accumulati sul comodino (che sballoo!! Per esempio ora sto leggendo La meccanica del cuore, un libro meraviglioso, che vi stra consiglio soprattutto se, come me, amate le atmosfere gotiche dei film di Tim Burton)… è stare all’aria aperta e godersi i lunghi tramonti tempestati di gabbiani e rondoni che danzano in cielo… la mia estate è uscire di casa con la protezione totale, l’ombrellone, il cappello, gli occhiali, visto che devo avere origini celtiche o dalle parti della Transillvania… l’estate è aver poca voglia di stare ai fornelli perchè fa troppo caldoooo!
E per voi, che cos’è l’estate?
Quest’anno sono alle prese con parecchio lavoro, ma mi sono ripromessa, abitando al mare, di riuscire a fare almeno un bagno a settimana per ricaricare le pile. Per le vacanze quest’anno dovremo aspettare settembre (mi sembra così lontano!!!)… sogno una meta in mezzo al nulla, senza auto, senza rumore, senza urbanizzazione… vi farò sapere se riesco a trovarla!!! E voi, che programmi avete?
Ma ora veniamo alla ricetta che vorrei condividere qui con voi. Si tratta di una vellutata cremosissima, buona anche fredda. Almeno, a noi piace gustarla così!
E’ velocissima da fare e con pochi ingredienti alla portata di tutti! Se la provate non dimenticate di taggarmi, così saprò se vi è piaciuta :))
INGREDIENTI
(dosi per 2 persone voraci)
200 g di pisellini secchi spezzati;
500 g di carote;
1,2 l di acqua o brodo vegetale;
1 cucchiaino di sale marino integrale;
3 spicchi di aglio;
1 cipolla grande;
1/2 cucchiaino di cannella in polvere;;
1/2 cucchiaino di cumino in polvere;
1/2 cucchiaino di pepe nero;
1 cucchiaino di curcuma in polvere;
4 baccelli di cardamomo
Ho messo ammollo i pisellini secchi per 4 ore. Li ho risciacquati e messi in una pentola, insieme a 1,2 l di acqua, il sale, l’aglio e la cipolla spellati e le carote sbucciate e fatte a pezzettoni.
Quando i pisellini e le carote sono diventati teneri (circa 40/45 minuti), ho spento il fuoco, aggiunto le spezie (per il cardamomo ho sbucciato i baccelli e tritato i semini con un macina spezie) e frullato con il mio fido minipimer dell’anteguerra.
Ho lasciato raffreddare e prima di mangiare ho condito con un filo di olio extravergine a crudo. Buona e rinfrescante!
Dimenticavo, se ne avanzate conservatela in frigo in un contenitore chiuso, sarà buonissima anche i giorni seguenti 😉
10 Comments
Rebecca
11 Luglio 2016 at 10:21Mi hai salvata oggi! Sono rinchiusa in casa a scrivere la tesi… e stavo proprio pensando a cosa cucinare per pranzo per avere un pensiero felice e… ecco la tua ricetta! Ho tutto in dispensa! Corro a mettere in ammollo i pisellini secchi!
Bacioni e buon lunedì!
La BalenaVolante
11 Luglio 2016 at 12:32Ciao Rebecca, buon pranzo!! Sulla confezione dei miei piselli secchi spezzati c’è scritto che non richiedono ammollo, ma ci sono idee contrastanti in merito… io nel dubbio li ho ammollati ehehehe… la tesi?!? UARF! Su cosa la stai scrivendo, se posso chiederti? un bacione
Cami
11 Luglio 2016 at 12:27La tua estate è bellissima… Conservo i più bei ricordi estivi solo nel periodo della mia infanzia. Ad oggi non saprei esprimere cosa è per me l’estate, ci dovrei riflettere ma posso dire che mi piace molto la tua e grazie alle tue parole riesco anche ad immaginarla. 🙂
La vellutata mi piace molto, mi piacciono poi tutte le spezie che hai usato. Prometto che al mio rientro a casa la proverò per un pranzo o una cena
La BalenaVolante
11 Luglio 2016 at 20:03Ora che mi fai pensare… della mia infanzia a dire il vero ho gli stessi ricordi, fatta eccezione per i gabbiani (Milano non è esattamente il loro habitat!!)
Buona permanenza qui Cami <3 l'Abruzzo in questa stagione deve essere uno spettacolo!!!
Sissa
11 Luglio 2016 at 13:09Purtroppo dove abito io l’estate è umida e appiccicosa e la sera popolata di zanzare fastidiose che non ti permettono di godere le serate estive all’aria aperta. Comunque evviva il sole. E la luce fino a tardi. La melodia dei grilli. I pranzi sul balcone. I caffè freddi. Ed i piedini scalzi! La crema di piselli l’ho sempre e solo preparata con piselli e porro. Grazie della bella new entry che proponi!
Baci a pacchi,
Sissa
La BalenaVolante
11 Luglio 2016 at 20:08I caffè freddi!!! Quest’anno per me sono un lontano ricordo.. in compenso mi faccio litri di macaccino, con la scusa che non bevo più caffè… trovo sempre una scusa per una dose extra di cacao.. Per alcuni è un alimento invernale, io lo mangerei sempre! Nel latte di riso ghiacciato poi..!! Com’è andata ad Amsterdam? Voglio tutti i dettagli!!! Bacio
Daria
15 Luglio 2016 at 15:54Estate per me è mangiare in giardino tutte le volte che è possibile, stare a guardare i bambini che corrono a piedi nudi sul prato, finalmente senza impegni scolastici, stare senza scarpe, fare gite in montagna e incontrare tutti gli amici che non si vedonoda tempo. E’anche frutta colta dagli alberi e orto in cui perdersi quotidianamente…
Ottima la crema… anch’io le consumo anche in estate, tiepidine magari! 😉
Vale-naturalentamente
26 Luglio 2016 at 1:43L’estate, come per Daria, anche per me è orto e giardino giardino giardino. Bimbi che si arrampicano scalzi sugli alberi di fico; entrare in casa solo per dormire perché, grazie al nostro garage fornito di di bagno e cucina spartani, facciamo vita da campeggio da maggio a settembre; cene all’aperto con gli amici; mare al tramonto, con frutta e pizza in spiaggia (evviva gli abbinamenti alimentari!); campeggio (quello vero, in tenda), che per la terza volta, anche quest’anno, sarà alla Majella. L’estate è campi di girasoli ovunque, farfalle bianche sui cespugli di lavanda dell’orto e menta in ogni piatto che cucino! 🙂
Un forte abbraccio
La BalenaVolante
27 Luglio 2016 at 8:45Sempre più voglia di venire nelle Marche, dai tuoi racconti emerge una Natura bellissima!
Da quando vivo sul mare le stagioni passano più in sordina, come cantava Celentano, è come se ci fosse l’estate tutto l’annooooo tu tu ta taaaa…
:-)))