Divano: meglio nuovo o usato?

In questo post vi racconto i perché della scelta del nostro divano.

Se mi seguite da un po’ sapete già che la nostra casa è arredata al 90% con mobili usati.

Sono davvero pochi i pezzi che ho preferito acquistare nuovi, e tra questi oltre a letti e materassi c’è il divano.

In gran parte credo questa mia resistenza derivi da un fattore di igiene, nel senso che il divano solitamente è uno di quei luoghi della casa che viene particolarmente vissuto (almeno da noi)… spesso ci mangiamo, dormiamo, e anche i nostri pelosi lo vivono molto. A proposito, avendo dei gatti, se sentissero l’odore di altri gatti o animali vorrebbero subito coprirlo con… (vi lascio immaginare!)

Quindi, non avendo trovato un divano usato da persone conosciute, senza animali, usato poco ( il mio Amor è allergico agli acari ), la scelta per noi è ricaduta su un divano nuovo, ma prodotto da una realtà attenta alla sostenibilità e all’ambiente, con l’idea di far durare il nostro divano il più a lungo possibile.

Abbiamo cercato tanto prima di trovare quella che facesse al caso nostro, perché volevamo rispettasse numerosi requisiti.

Innanzitutto, avendo 3 gatti, un cane e un bimbo piccolo, per me è fondamentale che il divano sia interamente sfoderabile.

Non solo, cercavo un divano che non avesse una fodera unica, ma più fodere separate, per non dover lavare ogni volta/sfoderare tutto, ma lavare/sfoderare un bracciolo o seduta singoli all’occorrenza, con risparmio di fatica, detersivo etc.

Il divano di Noah Living rispetta questo criterio e sul sito è possibile acquistare le singole foderine a un prezzo ragionevole, semmai dovessero rovinarsi senza rimedio.

Altra caratteristica che cercavo, la robustezza.

Ho cercato un divano che fosse concepito per durare nel tempo. I divani Noah Living nascono proprio con questa intenzione, per essere trasmessi di generazione in generazione.

Altro fattore per me imprescindibile, cercavo un divano modulare, che si potesse adattare ai vari cambiamenti (traslochi, cambio disposizione mobili) senza dover cambiare divano.

Noah Living vende le singole sedute/braccioli così ci si può comporre il proprio divano a piacimento.

Un altro aspetto per me non da poco è la praticità.

Il nostro precedente divano non permetteva di pulire sotto, e ogni volta dovevamo spostarlo… con il divano Noah Living invece, essendo rialzato da terra, pulire il pavimento è un attimo!

Sembrerà una piccola cosa, ma vi assicuro che con tanti animali in casa e un bimbo, sotto al divano trovavo di tutto… dalle macchinine di mio figlio ai topini e giochi vari dei gatti…

Quando ho condiviso le foto del nostro divano su IG, mi è stato chiesto se fosse comodo.

Dunque, la comodità è forse per me il fattore più importante e devo dire che sono molto soddisfatta della scelta, perché è un divano con la seduta profonda, che permette di ‘svaccarsi’ comodamente, vivere il divano da sdraiati, con le gambe incrociate…

Rispetto a divani con lo schienale ravvicinato, che obbligano a stare ‘dritti’ e ‘composti’, personalmente lo preferisco di gran lunga: per me il divano è un luogo di relax!

Il divano Noah Living è arrivato in un imballaggio interamente di carta riciclata. Non c’era nemmeno un pezzettino di plastica! Abbiamo usato il cartone per fare una casetta per Giulio (l’avete vista su IG?). Inoltre è facilissimo da montare!

Ora, l’unico fattore che devo risolvere, è la questione gatti; il divano infatti piace moltissimo anche a loro: come tiragraffi!!

Ho provato a spruzzarlo con profumo agli agrumi che loro odiano, a rivestirlo, a mettere tiragraffi nelle vicinanze… nulla.

Non sono una maniaca della casa ‘perfetta’, anzi, mi piacciono le case vissute, ma ogni volta che sento i gatti farsi le unghie sul divano mi viene un coccolone ahahah

Se avete suggerimenti, vi aspetto nei commenti 🙂

Un divano che piace non solo a noi, ma anche ai nostri gatti!!