DELICIOUS ELLA EVERY DAY

“Scegliere una dieta vegetale è stata la cosa migliore che abbia mai fatto. Mangiare in questo modo fa ora parte integrante della mia vita e mi fa sentire bene con me stessa e in armonia con il Pianeta”
Ella Woodward

Inizio questa recensione ringraziando la persona che l’ha resa possibile, ovvero una cara amica che mi ha portato in dono questo prezioso volume direttamente da Londra (grazie Sissa!). Un volume autografato nientepopodimeno che dall’autrice in persona, la mitica Ella!
Chi di voi non la conosce? Se vi va, proseguite nella lettura e vi racconto di lei e del suo libro di ricette veg: ‘Deliciously Ella Every Day’.

Ella soffriva di una malattia, chiamata sindrome da tachicardia posturale, finché nel 2012 i medici le consigliano di cambiare alimentazione ed eliminare carne, latticini, additivi, glutine e zuccheri raffinati. Il cambiamento di Ella è avvenuto dal giorno alla notte e all’inizio non è stato per nulla facile orientarsi, non solo quando faceva la spesa, ma soprattutto una volta arrivata a casa, quando doveva preparare pranzi o cene.

Attraverso questo percorso però, iniziato nel 2012, dopo 18 mesi Ella ha potuto gradualmente eliminare tutti i farmaci e ha iniziato a stare sempre meglio, desiderando condividere le sue ricette con altre persone nella stessa condizione.

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Ella è diventata in poco tempo una foodblogger di grandissimo successo, basta dare un occhio alle sue pagine Instagram, con circa 1 milione di follower e fb…  pensate inoltre che questa estate è uscita sul mercato  una sua linea di prodotti – soprattutto barrette energetiche -, che ha un frequentatissimo canale youtube ed ha persino creato un’app per cellulari con la quale è possibile consultare le sue ricette salutari).

Eppure, Ella dichiara candidamente che non ama cucinare. Infatti, nonostante lei ami mangiare, anzi, sia letteralmente la sua attività preferita, si definisce una ‘cuoca pigra’. Le sue ricette quindi sono sorprendentemente facili e veloci da realizzare, con tempi minimi di preparazione.

 

Mi piace sottolineare questo punto perché, almeno a una prima lettura, può essere un elemento spiazzante. Le ricette hanno pochissimi ingredienti semplici combinati insieme, anche se realizzate in maniera mai banale. A mio avviso, la facile replicabilità delle ricette è assolutamente uno dei punti forti del libro, perché lo rende un libro per tutti.

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Nell’introduzione Ella spiega qual è la filosofia dietro il libro, ovvero un approccio che vuole essere ‘rilassato’, senza ‘sensi di colpa’. Questo tipo di alimentazione in parole povere, non vuole essere vissuta come una ‘dieta’, in cui il mangiare sano diventa un’ossessione. Il suo consiglio piuttosto è non rinunciare a una pizza o una pasta ogni tanto, per esempio se invitati a ristorante con amici, a patto di gustarsi davvero ogni singolo boccone e gioirne.

Ma veniamo ora alle ricette più nel dettaglio.

Le COLAZIONI, con l’immancabile banana bread, i muffin alla carota, porridge di quinoa, grano saraceno germogliato e delle barrette alla banana che voglio assolutamente replicare perché mi incuriosiscono troppo; gli SNACK da portare con sé, come l’hummus speziato alla curcuma, il riso integrale condito con miso, il grano saraceno con tahin per citarne alcuni (le ricette del libro sono oltre 100 Siore e Siori); seguono le INSALATONE, che sono una gioia per gli occhi, soprattutto perché le foto che accompagnano il libro sono opere d’arte; un capitolo dedicato alle CENE veloci e gustose, come la quinoa al burro di mandorle, la sua versione della pasta all’arrabbiata, vellutate svuota frigo e zuppa di lenticchie; PIETANZE per le feste, ovvero adatte ad essere preparate in quantità industriali con poca fatica e grande effetto; infine i DOLCI, tutti SENZA GLUTINE, come del resto anche le altre ricette del libro e per la maggior parte crudi.

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Che dire cari aficionados, se non che mi auguro che questo libro venga presto tradotto anche in italiano… chissà se c’è qualche editore all’ascolto eheheh…

E voi, conoscete già il blog di Ella? Avete provato qualche sua ricetta?