CARO BABBO NATALE

Caro Babbo Natale, vorrei ricevere una sorpresa speciale per Natale, ma prima avrei qualche domanda. Come fai a esaudire tutti i desideri di tutti i bambini? Nel senso, vale solo scriverti al tuo indirizzo del Polo Nord o funziona anche la telepatia, tipo che penso molto intensamente a cosa vorrei, magari seduta nel mio salotto, e ti arriva comunque il messaggio? E poi… parli tutte le lingue per capire tutte le letterine che ti arrivano? Cosa fai durante l’estate? Vai in vacanza con tua moglie, e se sì, dove? Quanti anni ha la tua renna Rudolph? E le altre renne? Le hai sempre avute con te o sono figlie di Rudolph?  Cioè, questo Rudolph che vive con te ora, è forse il tuo decimo Rudolph? Hai mai visto Matrix? Fai anche tu quelle cose lì tipo camminare sui muri? E poi, se la mia casa non ha il camino, da dove entri? Devo lasciare la finestra aperta?

Potrei andare avanti ore a elencare le tante domande che negli anni ho indirizzato a Babbo Natale insieme alle mie letterine, e che in questi giorni mi sono tornate alla mente grazie a un libro dolcissimo, Caro Babbo Natale, edito da Einaudi, che raccoglie centinaia di lettere da parte di bambini (e adulti!) da tutto il mondo. Le mie domande negli anni hanno in parte trovato risposte, ma ciò che resta intatto è il rito di scrivergli, di predisporre l’accoglienza sullo zerbino con latte (di mandorla) e biscotti, e di credere fermamente alla magia del Natale.
Quest’anno, forse più di altri, la sento nell’aria…

“Caro Babbo Natale, come stai? Non ci sentiamo da un anno! Nel frattempo sono successe tante cose, sai? C’è stato il matrimonio, tanti cambiamenti, e poi il nostro progetto speciale per allargare la famiglia… che non sempre è stato facile, su un sentiero poco battuto, ma che sentiamo profondamente nostro. Sono stati lunghi mesi di attese, di burocrazia, di colloqui che sembrano non avere mai fine, ma anche di magia e immaginazione, di cura per ogni piccolo passo, perché ci sta portando a una meta fantastica. E ciò che vogliamo è incidere nella nostra memoria ogni istante di questa avventura, anche se non sappiamo quanto ci vorrà per arrivare a destinazione, gustandoci ogni istante. Ci sono giorni in cui l’attesa pesa più di altri, e quindi quello che ti chiedo quest’anno è di non perdere di vista la magia di quanto stiamo vivendo e di non smettere mai di crederci, anche quando tutto sembra ‘fermo’ e i giorni diventano mesi… invece di lamentarci o di sentirci in balia di quanto accade, invece di chiederci perché sembra che solo noi non riusciamo a realizzare il nostro desiderio di famiglia, aiutaci a ricordare che ciò che conta sempre è l’atteggiamento con cui si affronta ogni situazione, e pensare a cosa possiamo fare per migliorarci, con più sorrisi, più gentilezza, più generosità.”

Quest’anno la mia lettera l’ho affidata al mare. Vivendo a pochi passi da una spiaggia, l’ho potuta affidare alle onde, e sono certa che arriverà a destinazione. Se siete tipi telematici, ecco dove affidare la vostra lettera, oppure potete spedirla via posta cartacea, direttamente a lui (indirizzo: Babbo Natale, Polo Nord, Terra), o affidarvi alla telepatia, seduti comodamente nel vostro salotto… cosa sceglierete?

Parlando anche di regali materiali, come ogni anno condivido qui con voi la mia lista di regali che mi piace fare e ricevere. Si tratta di regali per tutte le tasche, dai 6 euro ai 35 euro o giù di lì, con un occhio particolare alle materie prime e all’ambiente. La lista dei regali è in ordine casuale e non di preferenza.  E a voi, cosa piace regalare/ricevere?

Cibo: Che siano biscotti fatti in casa, confetture, granola, cioccolatini o tisane poco importa, ma di certo è uno dei regali più graditi. Se vi volete lanciare con il fai da te, sulla balenina trovate una semplicissima ricetta a prova di negati per realizzare della confettura di mele e zenzero, oppure dei biscotti natalizi con glassa. Di seguito invece trovate le mie tisane preferite del momento, entrambe molto invernali e perfette per coccolarsi nelle giornate fredde. Love me truly è una miscela coccolosa di Clipper a base di cannella, chiodi di garofano e zenzero. La adoro!

E poi c’è la tisana di Natale di yogi tea. Imperdibile, con sentore di arancia, alloro, anice e tutto ciò che ricorda questo momento dell’anno. Questa tisana è disponibile SOLO a dicembre, quindi, conviene approfittarne! Inoltre, se siete negati con l’autoproduzione e volete affidarvi alle mani di chi ci sa fare, vi consiglio un laboratorio artigianale, The baking lab, di Gaia, dove i prodotti sono confezionati con amore e passione. Se passate dalle parti di Lecco andate a trovarla nel suo regno, oppure date un occhio al suo shop online! La sua granola veggie è di una qualità pazzesca, composta da ingredienti golosi e biologici, una volta provata non vorrete più farne a meno. La confezione è di vetro 🙂

Sempre da Gaia, trovate delle confetture da leccarsi i baffi. Qualche esempio? Pesche e timo, Pere e cioccolato, Albicocche e vaniglia.


Sempre per gli amanti del cibo di qualità e con un occhio alle materie prime e ai materiali, segnalo il ricco catalogo di Negozio Leggero, con tante opzioni vegan.

Rasoio di sicurezza: idea regalo per Lui e anche per Lei. E’ un rasoio in acciaio inossidabile, per una rasatura perfetta come quella dal barbiere, progettato per proteggere la pelle da eventuali tagli o irritazioni dovuti alle lame, che può durare per sempre. Si cambiano solo le lamette, anch’esse in acciaio, confezionate in un pacchettino di carta, come queste. Con questo rasoio si eliminano i rasoi usa e getta di plastica e anche il risparmio è notevole!

Questo rasoio c’è di diversi prezzi, dai 15 ai 30 euro e lo trovate anche online, o nei negozi di prodotti per barba. Il mio consiglio è sceglierne uno con il manico lungo, e dall’impugnatura con zigrinature, perché quello con impugnatura liscia è più scivoloso e meno pratico. Ce ne sono di ottimi interamente fatti in Italia, come quello che vedete in foto.
Pensate a quanta plastica risparmiate se usate questo rasoio al posto dei soliti usa e getta 🙂 E’ un bel regalo duraturo per chi amate e per l’ambiente!

Candele: In casa non possono mancare, soprattutto in questa stagione. Le mie preferite sono le candele in cera di soia, che bruciano in modo pulito, senza rilasciare fuliggine nera, con tempi di bruciatura più lunghi rispetto alle candele comuni. Tra le mie marche preferite, quelle di Vegan Bunny e co, le cui fragranze sono intense, a base di oli essenziali, che vengono rilasciati nell’ambiente in modo naturale durante la bruciatura. Ogni candela è fatta a mano, ed è priva di pesticidi o materiali geneticamente modificati (OGM free). Inoltre, queste candele sono certificate dalla PETA come cruelty free. Ciò che mi piace di queste candele inoltre è il packaging, in barattolini facilmente riutilizzabili per altri scopi. I miei aromi preferiti sono ‘Christmas Pudding’, con olio essenziale di cannella, arancia e noce moscata e ‘Unicorn tears’, con olio essenziale di citronella. Prezzi ottimi, 6,00 euro per una candela della durata di 25 ore; 11 euro per 40 ore; 21 euro per 70 ore.

Cofanetti zero waste di Lamazuna per Lui e per Lei: quest’anno ho scoperto i prodotti Lamazuna ed è stato amore a prima vista. Vediamo nel dettaglio le loro proposte di Natale, che mi sono prontamente accaparrata sia da regalare, che per me <3
Nel cofanetto per Lui troviamo:


– il dentifricio solido, di cui vi ho già parlato qui, e che non cambierei mai con nessun altro dentifricio (soprattutto divento matta per quello alla cannella!). Pensate che questo prodotto dura quanto DUE tubetti di dentifricio normale, e soprattutto non contiene plastica ed è fatto con ingredienti naturali di alta qualità.
– il deodorante solido, dura quanto DUE stick di deodoranti comuni, ma non è confezionato nella plastica, bensì in una scatolina di cartoncino riciclabile. Ha un profumo fresco davvero piacevole, ed è a base di ingredienti naturali di alta qualità, tra cui l’olio di Palmarosa, che è un antibatterico naturale. Non occlude i pori, e non contiene sali di alluminio (che oltretutto sono pericolosi).
– Lo spazzolino: è uno spazzolino di bioplastica con setole intercambiabili. Quando si rovinano è sufficiente sostituire solo le testine, conservando il manico. Le testine sono vendute a parte, in una scatolina di carta.

Nel cofanetto per Lei troviamo:


Dischetti struccanti: uno degli oggetti più rivoluzionari della mia routine quotidiana per struccarmi. Levano qualunque traccia di trucco inumidendoli con acqua tiepida. Si possono lavare a mano o in lavatrice. Nel cofanetto ce ne sono 10, riutilizzabili fino a 300 volte ciascuno.

Deodorante solido: dura quanto DUE stick di deodoranti comuni, ma non è confezionato nella plastica, bensì in una scatolina di cartoncino riciclabile. Ha un profumo fresco davvero piacevole, ed è a base di ingredienti naturali di alta qualità, tra cui l’olio di Palmarosa, che è un antibatterico naturale.

Spugna naturale di konjac: una spugna 100% naturale prodotta a partire dalla radice di una pianta. Esfolia la pelle in modo delicato e dona luminosità perché rimuove le cellule morte.

Oriculì: niente più cotton fioc per pulire le orecchie! Questo bastoncino di bambù, utilizzato in Oriente, pulisce le orecchie in modo ecologico e dura per sempre.

NB: entrambi i cofanetti in legno Lamazuna possono poi essere utilizzati come contenitori in bagno o per altri usi.

Libri: Sotto l’albero non mancano mai i libri, almeno qui in casa balenina. Tra i miei preferiti di quest’anno ci sono: Vivere senza supermercato, di Elena Tioli, edito da Terra Nuova. Uno dei libri che più mi sono stati di spunto ultimamente, di quelli che ho più regalato e consigliato. L’ho trovato molto utile ad approcciarmi a uno stile di vita più attento alla produzione di rifiuti e riduzione degli sprechi, e mi è piaciuto molto il fatto che sia basato sull’esperienza diretta dell’autrice.

Tra i ricettari vegan, senza dubbio consiglio quello di Sugarless per gli amanti dei dolci RAW. Nel suo libro, Rawlicious, Romina illustra la preparazione di 80 ricette dolci, che vanno dai budini ai gelati, pancake, biscotti, millefoglie, pasticcini e torte da capogiro. Romina infatti è riuscita a elaborare la versione crudista di qualunque dolce possibile e immaginabile, con versioni non solo altrettanto golose rispetto ai dolci tradizionali, ma anche adatte praticamente a tutti, in quanto non solo non comprendono latte, burro, uova, miele, ma nemmeno farine glutinose. Occorre solo armarsi di un po’ di pazienza e organizzazione, perché la pasticceria crudista richiede un minimo di preparazione e tempi non sempre immediati, ma il risultato vale l’impegno. Trovate il libro di Romina in promozione qui al 15%.

Se dovessi consigliare un libro di ricette vegan dall’antipasto al dolce, a colpo sicuro direi La mia cucina vegan di Stefano Momentè, che oltretutto per Natale trovate in promozione! E’ un libro davvero completo, con ricette semplici ma non banali, corredate da splendide fotografie a colori. Mi sono innamorata di questo libro appena l’ho sfogliato, e lo consiglio a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla cucina vegan.

Oggetti di artigianato: Che si tratti di vestiti, oggetti per la casa o il tempo libero, anziché scegliere prodotti di dubbia provenienza, spesso fabbricati con materie poco sostenibili e in condizioni umane inaccettabili, meglio puntare su prodotti artigianali, per esempio ecco alcuni dei miei shop preferiti per abiti e oggettistica

la sartoria dei confetti: è qui che ho scelto l’abito che indosserò a Natale, in una bellissima stoffa tartan con fiocco in vita.

Terapia casa: Erika dipinge, stampa e crea con pezzi di tronchi, incorniciando bellezza raccolta nei boschi.

E infine, per chiudere in bellezza la lista dei regali, un regalo durevole amico dell’ambiente…

Bottiglia ricaricabile: da portare sempre con sé e riempire, sostituisce completamente le bottigliette di plastica e dura per sempre. La mia preferita non poteva che essere di Twothirds.
E’ una bottiglia in acciaio, con tappo in bamboo, senza BPA, disponibile in tanti colori, e ora in saldo.